La perdita di peso, specie quando i chili persi sono tanti, può comportare un’alterazione del corpo il quale nella sua nuova forma difficilmente viene accettato: rilassamento cutaneo a livello addominale, delle braccia, dell’interno cosce, del seno il quale appare svuotato e cadente, sono solo alcune delle conseguenze fisiche di un importante dimagrimento. In questi casi una soluzione è rappresentata dalla chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva la quale, con una serie di pratiche e tecniche chirurgiche, dà la perduta tonicità al corpo. Qualora il dimagrimento drastico fosse collegato ad un intervento di chirurgia bariatrica (http://www.rogliani.it/2018/02/14/chirurgia-bariatrica-quando-perdere-peso-diventa-complicato/), l’eventuale intervento ricostruttivo verrebbe classificato come intervento post bariatrico: questa tipologia di interventi ha finalità sia estetiche che funzionali vicine a quelle di un mero intervento ricostruttivo. Se sussistono determinate condizioni, gli interventi di chirurgia post bariatrica possono essere eseguiti gratuitamente in ospedale o in cliniche convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
Tra i più comuni interventi di post bariatrica ricordiamo:
- Dermolipectomia dell’addome (addominoplastica);
- Dermolipectomia delle cosce (lifting interno cosce);
- Dermolipectomia e lifting interiore del dorso (torsoplastica inferiore e posteriore);
- Dermolipectomia, sospensione e modellamento del pube;
- Dermolipectomia delle braccia (lifting delle braccia o brachioplastica);
- Mastopessi (lifting seno) e mastoplastica riduttiva (riduzione seno).